mercoledì 25 giugno 2014

IMPACCO NUTRIENTE E LUCIDANTE PER CAPELLI - Ricetta

Buongiorno a tutti!

Oggi vi propongo un articolo un po' differente da quelli precedenti. Condivido con voi una ricetta semplicissima da riprodurre a casa, una sorta di intruglio alchemico che ci servirà da impacco nutriente e lucidante per capelli!
Vediamo subito che cosa ci occorre...

Ingredienti (quantità per capelli molto lunghi):
1 CUCCHIAIO ABBONDANTE DA MINESTRA DI LATTE DI COCCO
1 CUCCHIAIO SCARSO DI BIRRA
2 CUCCHIAINI DA CAFFE' DI OLIO DI MANDORLE*
2 CUCCHIAINI  DA CAFFE' DI OLIO DI IPERICO*

(la consistenza del preparato risulta abbastanza fluida e liquida )

* se non avete a casa questi due olii, potete sostituirli con l'olio che avete al momento: olio di oliva, olio di semi, olio di girasole. Qualsiasi olio andrà comunque più che bene.

Modalità di uso:
Applicare il composto sul cuoio capelluto e sulle lunghezze del capello. Massaggiare accuratamente sulla cute per qualche minuto. Il massaggio allo scalpo favorisce la circolazione del sangue ai bulbi, agevolando l'apporto di ossigeno. In questo modo si favorisce la ricrescita e il rinvigorimento del fusto. Per una miglior penetrazione dell'impacco, avvolgere i capelli o in carta velina o in una cuffia da doccia.
Lasciare agire per minimo 30 minuti. Io lo lascio almeno 3h, infatti lo applico quando so che devo stare a casa per tutto il giorno a fare dei lavoretti domestici. Dopo di che risciacquare con il vostro solito shampoo. Usate il balsamo se necessario.

PROPRIETA' E FUNZIONALITA' DEGLI INGREDIENTI

Latte di cocco




Il latte di cocco lo acquisto al supermercato, nel reparto degli alimenti etnici, e costa tra 0,90 e 1,20 euro. E' ricco di sali minerali, diversi aminoacidi essenziali e acidi grassi. Va a nutrire e a disciplinare i capelli, rendendoli così più morbidi al tatto e decisamente più semplici da gestire. I capelli, fin subito dal primo impacco, diventano più corposi  e meno crespi.

Birra

La birra, oltre che come bevanda, può essere usata come ottimo trattamento lucidante e rinvigorente per i capelli. Contiene vitamine, zuccheri, e luppolo che son tutte sostante che aiutano tantissimo la salute e l'estetica dei nostri capelli. Il luppolo è altamente lucidante, infatti, già dalla prima applicazione, noterete che i vostri capelli  saranno subito lucidissimi e splendenti. Oltretutto, l'alchool presente in questa bevanda, grazie al suo pH basso, restringe le squame del capello, rendendolo così disciplinato e ulteriormente lucido.
Potete usare qualsiasi tipo di birra voi abbiate a casa: bionda, rossa, doppio malto. La tipologia non è rilevante nella funzionalità dell'impacco.

Olio di mandorle e di iperico


L'olio di mandorle e l'olio di iperico nutrono a fondo i capelli, rendono il fusto più morbido e, con l'uso costante, tendono a rallentare la formazione delle doppie punte. Comunque queste sono caratteristiche comuni a tutti gli olii vegetali. Ecco perché questi due ingredienti potete tranquillamente sostituirli con qualunque olio voi abbiate sotto mano.

Risultato finale dopo l'impacco:




E anche per oggi è tutto! Spero che questa ricettina sia stata di vostro interesse. Buon divertimento nel riprodurla...Fatemi sapere il risultato!

Grazie per avermi letta
Angelica

venerdì 30 maggio 2014

LATTE DETERGENTE - Vivi Verde - Coop

Buonasera a tutti!
l'articolo di oggi sarà dedicato ad un prodotto chiave per la routine quotidiana di pulizia del viso: il LATTE DETERGENTE. Prima di addentrarci nella recensione del prodotto in questione, vorrei prima condividere con voi l'importanza della pulizia della pelle per il nostro viso...

  • UNO STEP IMPORTANTE
Pulire il viso rappresenta un gesto fondamentale per il mantenimento di una pelle sana e luminosa: possiamo usare le creme migliori, i trattamenti più efficaci, ma se non partiamo da una pulizia del viso impeccabile, tutti questi sforzi saranno vanificati. E' uno step importante, sopratutto per le donne che si truccano: bisogna lasciar respirare la pelle, togliendo ogni tipologia di residuo: make up, sebo, sudore, batteri, smog (sì, lo smog presente nell'aria va a finire anche sulla nostra pelle). Non bisognerebbe mai andare a letto senza essersi struccate e senza aver deterso il viso: la pelle non respira, i pori rimangono otturati e, in questo modo, facilitiamo l'insorgenza di punti neri e brufoli. Mantenere la pelle pulita è ancora più importante delle varie creme, cremine che usiamo. Se infatti la nostra crema viene applicata sulla pelle non pulita a fondo, i principi attivi del prodotto non riusciranno a penetrare, vanificando in parte l'effetto della crema. 

Veniamo ora alla recensione vera e propria.. 

  • LATTE DETERGENTE -VIVI VERDE - COOP



Formato: 200 ml
Prezzo: 3,90 euro
Dove: COOP

Ecco l'INCI del prodotto:


Questo latte detergente è abbastanza cremoso. Infatti contiene diversi olii e burri che lo rendono ricco e vellutato. Gli olii e i burri sono molto importanti nella formulazione di qualsiasi latte detergente: infatti è proprio la "parte grassa" del latte che si porta via con più efficacia tutti i residui presenti sul nostro viso. Le sostanze "estranee", per così dire, si annidano nel sebo naturalmente presente sulla pelle. Il sebo è "oleoso", dunque per portarlo via occorrono sostanze con la sua stessa natura: olio porta via olio e con lui tutte le sostanze liposolubili (sostanze che sono solubili nella fase oleosa). Ecco perché un buon latte detergente deve contenere diversi olietti al suo interno.

Io solitamente per struccarmi bene adotto diversi step: passo il latte detergente con dei dischetti di cotone, poi, per togliere altri eventuali residui di sporco dalla pelle, massaggio l'olio di cocco su tutto il viso e lo porto via con del cotone imbevuto di tonico. Successivamente mi lavo il viso con acqua e detergente specifico. In questo modo, la pelle rimane morbida, pulita a fondo e anche nutrita.

La profumazione di questo prodotto è discreta, tendente al neutro. A me non brucia gli occhi, rimane delicato e non sensibilizza la pelle. Tra gli ingredienti non è presente l'alchool: dunque non secca né crea rossori sul viso. Io mi trovo molto bene con questo latte detergente, perché pulisce bene senza aggredire. La presenza di diversi estratti vegetali, come quello di equiseto e calendula, gli conferisce anche proprietà lenitive e disarrossanti. Il prezzo è sostenibile, soprattutto se relazionato alla quantità e alla qualità della formulazione.

Per oggi è tutto! Spero che l'articolo sia stato di vostro gradimento

Grazie per avermi letta,
al prossimo post

Angelica

giovedì 15 maggio 2014

DEODORANTI ECOBIO: Auchan e Coop


Buongiorno,
quest'oggi parlerò di un prodotto molto discusso attualmente:  IL DEODORANTE.
Sì, parlerò anche di questa tipologia di prodotti, anche se la questione qui potrebbe cadere quasi nel trash. 

La questione sui deodoranti: l'alluminio cloroidrato
Attualmente esistono le più disparate tipologie di deodorante: antitraspirante, antimacchia, antiodore, antibatterico, insomma ce n'è per tutti i gusti. Il “problema” della maggior parte dei deodoranti è rappresentato da un ingrediente, chiamato ALLUMINIO CLOROIDRATO o anche detto cloroidrato di alluminio, aggiunto alla formulazione del prodotto per bloccare la fuoriuscita di sudore dai pori del tratto ascellare. Tutti noi abbiamo usato almeno una volta nella vita un deodorante con questa sostanza (è un sale). Effettivamente i deodoranti che lo contengono funzionano molto bene, nel senso che praticamente non sudiamo più. Insomma il loro lavoro lo fanno, e anche bene. C'è un però.
Attualmente su questa sostanza ci sono due scuole di pensiero: alcuni studi sostengono che l'alluminio cloroidrato impedisca la fuoriuscita di tossine dalla pelle, che vengono naturalmente espulse con la sudorazione. Dato che questo sale blocca la produzione di sudore,  le tossine andrebbero ad accumularsi nei linfonodi, i quali tenderebbero così ad infiammarsi. Questo fattore infiammatorio potrebbe essere ancor più rischioso per le donne, dato che il tratto ascellare è limitrofo al seno. Secondo altri studi, invece, questa sostanza sarebbe assolutamente inerte e dunque non rappresenterebbe  un rischio a livello di salute.
La questione rimane aperta. Non si capisce da che parte dobbiamo girarci. Io, nel dubbio, visto che comunque c'è una diatriba aperta su questo sale, cerco di evitare i deodoranti che lo contengano. Non si sa mai.

I DEODORANTI ECOBIOLOGICI
E' solo da un anno che uso deodoranti ecobio. Questo perché purtroppo è veramente difficile trovarne uno che funzioni veramente. Sono sincera a riguardo: ad oggi non ho ancora trovato un deodorante ecobio con il quale io mi sia trovata particolarmente bene. Vediamo perché...
I deodoranti naturali non vanno a bloccare la produzione di sudore (e questo è un bene, come abbiamo visto prima), e la loro funzionalità è caratterizzata dalla presenza di estratti vegetali rinfrescanti, lenitivi, disarrossanti ed antibatterici, quali ad esempio l'estratto di salvia, olio essenziale di rosmarino, di lavanda, di limone, di tea tree (estratto vegetale fortemente antibatterico), gel di aloe, estratto di menta e via dicendo. Possiamo trovare come ingrediente anche il bicarbonato, lo stesso che usiamo in cucina, per andare a regolare naturalmente la sudorazione (nel senso che non va a bloccarla). Tutto questo per dirvi che l'assenza delle sostanze chimiche, tipiche dei deodoranti normali, non permette al deodorante ecobio di essere tanto efficace quanto tutti gli altri deodoranti. Dovremo abituarci ad un'azione diversa, più delicata e discreta.
Nonostante questo, ho trovato alcuni prodotti che funzionano abbastanza bene: in questo articolo vi mostrerò due deodoranti che sto usando quotidianamente.

AUCHAN – BIO – CON ESTRATTO NATURALE DI ALOE BIOLOGICA


Costo: 1,50 euro
Quantità: 50mL
Dove: Auchan


Prezzo davvero irrisorio, praticamente un caffé al bar. Il prodotto si presenta in roll, la confezione è abbastanza comoda, compatta e potete metterlo tranquillamente in borsa. La consistenza di questo deodorante è fluida e si presenta con un colore lattescente. Il profumo è molto delicato, tendente al fresco. Contiene alchool, ma non mi ha dato problemi di bruciore neanche dopo la depilazione. Mi sono trovata abbastanza bene con questo deodorante, la sua azione dura per diverse ore. Diciamo che non è un deodorante da portarsi in palestra, perché non reggerebbe a tutta quella sudorazione data dall'attività fisica, ma per giornate “dinamicamente normali” su di me è più che sufficiente. Io l'ho trovato molto rinfrescante sulla pelle, e lascia una piacevole sensazione di fresco a lungo. E poi, diciamocela tutta, dato il costo -praticamente inesistente- non sto qui a trovare il pelo nell'uovo. Quando vado all'Auchan lo prendo sempre, perché il rapporto qualità prezzo è indiscutibile. Io vi consiglio di provarlo almeno una volta, perché ne vale la pena.

COOP – DEODORANTE DELICATO VIVIVERDE COOP



Costo: 2,80 euro
Quantità: 75 mL
Dove:COOP

Anche in questo caso, prezzo bassissimo. Il prodotto questa volta è in spray, quindi più pratico rispetto ad un roll on. Almeno io preferisco lo spray, perché lo trovo più igienico e comodo. Il profumo è leggermente più forte rispetto al precedente, si sente di più, ma comunque rimane sempre molto delicato al livello olfattivo. Fragranza fresca, tendente al fiorito. Come azione dura decisamente di più rispetto a quello dell'Auchan. È più persistente e su di me mantiene il suo effetto fresco anche per 5 – 6 ore (anche se la durata del deodorante è un fattore molto soggettivo). Se avete una sudorazione elevata, tra i due mi sento di consigliarvi questo qui, perché come effetto è più strong del precedente.



Mi rendo conto che il deodorante è un prodotto molto personale, e il suo effetto cambia da persona a persona. La sua efficacia dipende da diversi fattori: dal pH della pelle, dalla sudorazione, da quanto ci muoviamo e da molte altre variabili. Però vi consiglio di provare questi due prodotti, perché costano poco, hanno degli ingredienti ottimi, naturali e sono facilmente reperibili. Anche solo per provare un prodotto “alternativo” alla nostra solita routine.

Fatemi sapere se vi siete trovati bene con questi prodotti!

Grazie per avermi letta


Angelica

domenica 11 maggio 2014

COME EVITARE LE BUFALE - lettura dell'INCI

Buongiorno a tutti!
Oggi non scriverò un articolo su un prodotto in particolare. Scriverò su un argomento un po' più vasto e spinoso, che purtroppo bisogna toccare se si vuole iniziare ad usare (o provare) la cosmetica ecobiologica. Parleremo di BUFALE: tutti quei prodotti che sull'etichetta riportano scritte che rimandano ad ingredienti naturali, biologici  ed ecologici, quando invece di naturale e biologico non hanno proprio nulla, neanche la carta dell'etichetta.

SUGLI SCAFFALI DEL SUPERMERCATO...
Sempre più spesso, troviamo al supermercato cosmetici con la dicitura  “Bagnoschiuma NATURALE”, oppure “SHAMPOO CON ESTRATTI VEGETALI BIO” e via discorrendo, però poi, andando a leggere gli ingredienti, scopriamo che in realtà quel bagnoschiuma è più chimico di un detersivo. Quello shampoo avrà solo un'idea mooolto lontana di estratti vegetali rispetto al resto degli ingredienti.
Questo accade perché oggi il naturale va di moda, e soprattutto vende. Quindi la maggior parte delle aziende possiede questi specchietti per allodole, che attraggono molto il cliente, il quale, facendosi tentare dalla scritta “naturale”, acquista il prodotto senza sapere in realtà la vera natura di quello che ha comprato.

CONSUMO CONSAPEVOLE
Ecco perché è importante saper leggere le etichette. Etichette di qualsiasi prodotto, alimentare o cosmetico che sia. Il consumo consapevole è un traguardo importante da raggiungere. “Consapevole” significa IO SO CHE QUESTO PRODOTTO HA DEGLI INGREDIENTI PESSIMI, MA LO VOGLIO ACQUISTARE LO STESSO PERCHE'.,..e poi qui ognuno ha le proprie motivazioni. SO CHE QUESTA MARMELLATA CONTIENE PIU' ZUCCHERO ED EDULCOLORANTI CHE FRUTTA, MA LA COMPRO LO STESSO PERCHE' MI PIACE IL SAPORE. Questo significa consumo consapevole. Fare delle scelte in base alle proprie esigenze e avere gli strumenti per poter scegliere. Se io acquisto un prodotto che credo essere naturale, perché sull'etichetta c'è scritto “naturale”, e poi mi ritrovo solo un ammasso di ingredienti chimici, sono stato preso in giro. Sono incorso in una bufala.
Premetto che in questo articolo non farò nomi di aziende, di prodotti o di marche. Condividerò con voi come leggere un'etichetta, come riconoscere le bufale e come scegliere i prodotti quando ci troviamo di fronte ad uno scaffale del supermercato.
Mi scuso in anticipo se questo articolo sarà più lungo e prolisso del solito, ma tengo parecchio a completare il discorso.

COME RICONOSCERE UNA BUFALA
E qui viene il bello ed il brutto del gioco. Come dicevo già in articoli precedenti, ci vuole tempo per imparare a leggere l'etichetta dei prodotti che compriamo, e soprattutto pazienza. Ma da qualche parte dobbiamo pur iniziare.
Come facciamo a capire se quel prodotto presenta degli ingredienti “buoni”?
Inizio col dirvi che esiste un sito internet, chiamato SAI COSA TI SPALMI (www.saicosatisplami.com), nel quale è stata catalogata la stragrande maggioranza dei prodotti in commercio (gran bel lavoraccio): questo vi permette di andare a controllare tutti gli INCI dei cosmetici in circolazione. Ma la cosa davvero utile e sorprendente consiste nel fatto che ogni singolo ingrediente dell'INCI è segnato con un semaforo verde , se è di origine vegetale, ecocompatibile e di origine biologica, giallo se è un potenziale allergene , rosso se è inquinante, rilascia sostanze dannose per l'ambiente oppure non è biodegradabile.

Qui trovate l'INDICE DEI PRODOTTI: http://forum.saicosatispalmi.org/viewforum.php?f=21

 I prodotti sono stati catalogati per marca in ordine alfabetico. Una volta trovato il vostro prodotto che volete controllare, basta cliccarci sopra e si aprirà tutta la scheda informativa.

Facciamo un esempio:
Ho scelto uno shampoo di una marca che inizia con la H. Nella pagina della lettera H (ricordo che l'indice lo trovate qui  http://forum.saicosatispalmi.org/viewforum.php?f=21 ), troverete, cercando con un po' di pazienza, il prodotto che desiderate della marca prescelta. Cliccateci sopra e vi si aprirà una pagina con questa immagine:


Questo è l'INCI di un famoso ed usatissimo shampoo che troviamo sugli scaffali di quasi tutti i supermercati. Il nome della marca (che non scriverò) rimanda alla tradizione erboristica e naturale. Ma vediamo un po' se è vero quanto riporta l'etichetta.

  • tutti gli ingredienti con pallino rosso e scritti in rosso NON SONO BIODEGRADABILI, RILASCIANO SOSTANTE DANNOSE PER L'AMBIENTE E CHI PIU' NE HA PIU' NE METTA.
  • Gli ingredienti con pallino giallo e scritti in giallo NON HANNO UN CARATTERE NEGATIVO O POSITIVO BEN DEFINITO
  • quelli in verde sono quelli BIODEGRADABILI, ECOCOMPATIBILI etc etc..

 Come potete vedere questo shampoo possiede moltissimi bollini rossi. Questo significa che è parecchio inquinante. Tra questi ingredienti infatti ce ne sono diversi che sono ITTIOTOSSICI, rilasciano quindi sostanze dannose per la fauna acquatica. QUESTO PRODOTTO E' TUTTO MENO CHE NATURALE, contrariamente a quanto fa intendere la confezione.
PIU' IL PRODOTTO HA PALLINI ROSSI, PIU' SARA' TOSSICO PER L'AMBIENTE, QUINDI SARA' MENO NATURALE ED ECOBIO.

INGREDIENTI COL "SEMAFORO ROSSO"
Esistono alcuni ingredienti, cari alla cosmetica di sintesi chimica, che NON troviamo in un prodotto ecobiologico, perché magari sono inquinanti, sono di origine petrolchimica (DERIVANO DAL PETROLIO), sono potenziali allergizzanti e chi più ne ha più ne metta.  In generale, anche chi non usa la cosmesi ecobio, dovrebbe evitarli, e ora vedremo il perché. Tengo a precisare che ognuno è libero di fare le proprie scelte, io non giudico nessuno e assolutamente non punto il dito contro chi usa prodotti diversi da quelli che uso io, e in generale, diversi da quelli che usano solo ecobio. Ci mancherebbe. Di seguo vi scrivo i due principali  ingredienti da evitare (come la peste),  spiegandone gli aspetti negativi:

PARAFFINA (chiamata anche MINERAL OIL, PARAFFINUM LIQUIDUM, CERA MICROCRISTALLINA)
La paraffina è PETROLIO. Altamente inquinante, e assolutamente non biodegradabile (dunque non ecocompatibile). Occlude i pori della pelle ed è altamente comedogena (promuove la formazione di punti neri). Spesso la troviamo nelle creme viso, creme corpo e anche latti detergenti perché sostituisce gli olii vegetali, dato che ha un costo decisamente inferiore inserirla nel prodotto, rispetto ad un olio. Ma nel giro di qualche mese ci ritroveremmo la pelle spenta (perché non respira), con tanti piccoli brufolini sotto pelle, punti neri e grani di miglio. Spesso è anche presente  nelle maschere per capelli, nei balsami e prodotti per lo styling dei capelli. E anche in questo caso, i capelli ne risentono molto del suo utilizzo. Strano pensare che nella maggior parte dei casi ci spalmiano petrolio sulla pelle e sui capelli vero? Ehehehehe... già!

SILICONI: Dimethicone,  Cyclopentasiloxane (e tutte le parole composte da questi)
I siliconi sono polimeri inorganici, particolari sostanze idrorepellenti (e dunque non biodegradabili) usate in cosmetica perché rendono le creme morbide, setose e gradevoli al tatto. Sono aggiunti anche negli shampoo e nei balsami per disciplinare i capelli e renderli più lucidi.
Conseguenze per la pelle: I siliconi, in un primo periodo iniziale, effettivamente rendono la pelle morbida, levigata e rimpolpano le piccole rughe di espressione. Ma purtroppo col tempo queste sostanze, proprio come fa la paraffina, occludono i pori della pelle, non lasciandola traspirare. Ne risulterà una pelle spenta, grigia, priva di luminosità. E questo effetto sarà ancor più evidente nel momento in cui smettiamo di usare creme o comunque prodotti siliconici: questo perché i siliconi rendono la pelle APPARENTEMENTE BELLA, ma sotto quella pellicola occlusiva, in realtà, l'epidermide apparirà rattrappita, buia e asfittica.
Conseguenze per i capelli: anche in questo caso, in un primo periodo i capelli risulteranno esteticamente bellissimi, più lucidi, più disciplinati. Ma purtroppo, come accade per la pelle, è nel lungo tempo che si noteranno gli effetti negativi. I capelli al di sotto della guaina siliconica sono spenti, stopposi e crespi. Infatti chi ha iniziato a provare shampoo ecobio, privi dunque di siliconi, noterà la reale condizione del fusto del capello, man mano che i siliconi vengono smaltiti con i lavaggi: praticamente paglia.

Nell'inci dello shampoo che vi ho mostrato prima, sono presenti tutti questi ingredienti. Eccoli qui, ve li evidenzio con delle frecce:


Detto ciò, dopo tutto questo po' po' di chimica (vi siete annoiati?), dopo questo mare di parole e concetti, vi saluto e vi dò appuntamento al prossimo articolo.

Grazie per avermi letta


Angelica

martedì 6 maggio 2014

SHAMPOO ECOBIOLOGICO - LINEA GABBIANO - Esselunga

Buongiorno a tutti!
Quest'oggi vorrei parlarvi di un altro prodotto di uso quotidiano: lo shampoo. In particolar modo mi soffermerò su questo shampoo

SHAMPOO PER CAPELLI DELICATI - LINEA GABBIANO - Esselunga



Questa linea comprende anche uno shampoo per capelli secchi e uno per capelli grassi. Ho provato tutti e tre i prodotti e con tutti mi sono trovata molto bene. Questo shampoo lo trovate all'Esselunga per il modico prezzo di 2,49 euro per 250 ml di prodotto. Sugli shampoo potrei scrivere pagine e pagine intere, ci sono così tanti argomenti da trattare, cercherò comunque di essere breve ma efficace.

LA DIFFERENZA CON GLI ALTRI PRODOTTI 
Esistono diverse tipologie di shampoo, che soddisfano le più disparate esigenze: shampoo per capelli secchi, shampoo per capelli grassi, shampoo antiforfora e così via. La maggior parte degli shampoo che troviamo in commercio, sia al supermercato che in profumeria, sono veramente tanto aggressivi per il nostro povero cuoio capelluto. Gli shampoo per capelli grassi, per esempio, sono troppo sgrassanti (ehehe no, non è uno scherzo): i tensioattivi (agenti lavanti del prodotto, quelli che producono la schiuma dello shampoo) contenuti all'interno del prodotto sono troppo aggressivi. Succede quindi che il cuoio capelluto, in risposta a questa eccessiva azione sgrassante, risponde con un'ulteriore produzione di sebo, proprio per "lubrificare" ed ammorbidire la pelle aggredita. Di fatto questi prodotti potrebbero funzionare nel breve tempo, ma sul lungo tempo ci ritroveremmo con la cute ancora più grassa di prima (esperienza personale). 

Gli shampoo naturali invece sono forniti di tensioattivi delicati, che rispettano il pH della pelle, regolando in maniera equilibrata e non aggressiva la produzione di sebo. Oltretutto, tra gli ingredienti che caratterizzano questi prodotti , ci sono tanti estratti vegetali che fungono da vero e proprio trattamento "curativo" per i nostri capelli: ci saranno diversi estratti vegetali in relazione alle nostre caratteristiche. Ad esempio limone, ortica, lavanda, rosmarino per i capelli grassi. Olio di mandorle, olio di argan, proteine del grano, olio di cocco e altri olietti per chi ha i capelli secchi. Tiglio, biancospino e malva per il cuoio capelluto irritiato e delicato.

Gli ingredienti e la loro funzione
Vediamo assieme l'INCI dello shampoo:


Trattandosi di uno shampoo per CAPELLI DELICATI, sono presenti degli estratti vegetali lenitivi, disarrossanti e rinforzanti. Vediamo assieme quali sono questi principi attivi:




  • cocoyl hydrolyzed wheat protein:  ossia germe di grano, che dona struttura e rinforza il fusto del capello. Le medesime funzioni le ritroviamo nelle hydrolyzed wheat protein, ossia le proteine del grano.
  • tilia cordata extract: estratto di tiglio, molto lenitivo e calmante
  • glyceryl oleato: derivato di olio vegetale, con azione emolliente e nutriente
  • lauryl glucoside / sodium lauroyl glutamate: tensioattivi dolci e molto mooolto delicati




Fiori di Tiglio

Grano

Mi rendo conto che, all'inizio, può sembrare strano mettersi a leggere gli ingredienti dei prodotti cosmetici. Soprattutto può capitare, le prime volte, di non capirci assolutamente nulla di quello che stiamo leggendo (è successo a me in primis). Ma vi garantisco che pian piano vedremo assieme tutte le funzioni dei vari ingredienti, e, poco alla volta, le cose diventeranno più semplici e scorrevoli. Comunque io cerco di dare, per ora, una spiegazione solo per alcuni ingredienti -quelli principali- presenti nei prodotti che vi propongo. Tutti gli altri che tralascio o sono conservanti, o olii essenziali, oppure addensanti di origine vegetale, e via così. In ogni caso se volete ulteriori informazioni sugli altri ingredienti che non specifico, chiedete pure, io sarò lieta di rispondervi!

RISULTATO:

Questo shampoo, essendo per capelli delicati, può essere usato da chiunque, sia da chi ha i capelli grassi sia da chi ha i capelli secchi. Io mi sono trovata bene perché i capelli rimangono puliti per diversi giorni, sia perché me li ha lasciati lucidi e disciplinati -e io ho i capelli ricci, ndr-
Ecco una foto dei capelli appena lavati



RICAPITOLIAMO: dove e prezzo
- Esselunga
- 2,49 euro per 250 ml

Fatemi sapere se provate questo shampoo e se vi trovate bene!

Grazie per "avermi letta"

Alla prossima
Angelica

domenica 4 maggio 2014

SAPONE LIQUIDO ECOBIOLOGICO

Buongiorno a tutti!
Ecco come promesso il primo articolo della BioRubrica.
Ho scelto di iniziare da un prodotto facilmente reperibile, low cost e che si utilizza quotidianamente più volte al giorno: il SAPONE PER LE MANI. Io ho utilizzato e tutto'ra utilizzo questo qui:



BIO - SAPONE LIQUIDO BIOLOGICO IDRATANTE del discount IN'S.



Si esatto, lo potete trovare proprio in questo discount, al modico prezzo di 1,99 euro per 300ml di prodotto.
E' davvero difficile trovare un buon prodotto ad un prezzo così basso. Basta pensare che anche i saponi liquidi della grande distribuzione, solitamente, li troviamo ad un prezzo superiore per un formato inferiore, con una qualità tra l'altro discutibile.

LA DIFFERENZA CON GLI ALTRI SAPONI
Quando usavo saponi non naturali, avevo sempre la pelle delle mani secca e desquamata. Non riuscivo a capire come mai. Poi, man mano che mi avvicinavo a mondo della cosmesi naturale, ho capito il perché. La maggior parte dei prodotti per la detersione delle mani ha ingredienti molto aggressivi per la pelle: molti tensioattivi (agenti lavanti del prodotto, quelli che di fatto producono la schiuma con la quale ci laviamo) risultano estremamente invasivi per l'epidermide. Così le mani diventano sempre più secche e rovinate. Per non parlare poi di chi è soggetto a particolari problematiche cutanee, quali disidrosi, dermatiti, psoriasi: sono queste persone che, a maggior ragione, dovrebbero usare un prodotto non aggressivo, ma anzi, delicato, lenitivo ed emolliente, ancor di più se si tratta di un prodotto che usiamo più volte al giorno.

Gli ingredienti e la loro funzione:
Vediamo assieme l'INCI di questo sapone:

Inci:Aqua, cocamidopropyl betaine, sodium lauroyl sarcosinate, coco-glucoside, guar hydroxypropyltrimonium chloride, hydrolyzed wheat protein*, xanthan gum, benzyl alcohol, dehydracetic acid, glycerin, avena sativa bran extract*, foeniculum vulgare fruit extract*, citrus bergamia leaf oil*.
* ingrediente prodotto da agricoltura biologica

  •  SODIUM LAUROYL SARCOSINATO e il COCOGLUCOSIDE sono dei tensioattivi DELICATI di origine vegetale. Producono una schiuma morbida e gradevole al tatto. Lavano bene la pelle ma senza aggredirla, lasciandola bella idratata e compatta.
  •  HYDROLYZED WHEAT PROTEIN: sono le proteine del grano, sostanze che hanno un'azione idratante e ristrutturante sulla pelle
  • AVENA SATIVA EXTRACT: estratto di avena, molto emolliente e lenitivo
  •  FOENICULUM VULGARE EXTRACT: estratto di finocchio, anch'esso emolliente e lenitivo
  •  CITRUS BERGAMIA LEAF OIL: olio di bergamotto per donare al prodotto un piacevole aroma          agrumato*
*nei cosmetici ecobio è difficile trovare il “profumo”  (lo troviamo di solito con la dicitura “parfum”) come ingrediente per profumare, appunto, il prodotto. Questo perché il profumo possiede diversi allergeni potenzialmente irritanti per la pelle. Inoltre i profumi sono di solito di origine chimica, dunque sintetici. Ecco che l'aroma di un cosmetico ecobiologico deriva quasi sempre da estratti vegetali non allergizzanti. L'aroma risulterà delicato e piacevolmente naturale.

RISULTATO:
Come possiamo notare, grazie a tutti questi estratti vegetali, il sapone risulta essere nutriente, idratante  ed emolliente, adeguato quindi anche alle pelli più esigenti e sensibili. Talmente delicato che può essere usato anche per la detersione del viso. Rispetta il ph naturale della pelle, e dunque non aggredisce la sua barriera lipidica. Io mi sono trovata davvero bene con questo sapone. Non ho più le mani disidratate e tendono a seccarsi molto meno, rispetto a quando non usavo questa tipologia di prodotti. Quando non ho a portata di mano il detergente specifico per il viso, uso questo sapone e, anche in questo caso, ottimo risultato! 

Ricapitoliamo: DOVE E PREZZO
                    Discount IN'S
                    1,99 euro per 300ml di prodotto

Sempre di questa linea ecobio potete trovare lo shampoo ed il bagnoschiuma, anche questi ad un prezzo bassissimo ma con un'ottima qualità. Questo a significare che non sempre il prezzo è indice della qualità del cosmetico che abbiamo acquistato.





Fatemi sapere se provate questo sapone e come vi siete trovati. Se nei paraggi avete un discount IN'S compratelo anche solo per provarlo, al costo di due caffé direi che SI PUO' FARE!

Grazie per avermi dedicato del tempo nel leggere l'articolo!!

Al prossimo prodotto


Angelica

venerdì 2 maggio 2014

INIZIARE NATURALMENTE

Buongiorno a tutti!
Ecco finalmente la nostra rubrica tutta dedicata ai cosmetici 100% naturali, chiamati COSMETICI ECOBIOLOGICI, che rispettano la nostra pelle, l’ambiente nel quale viviamo e gli animali. Parleremo sia di prodotti per la cura del viso e corpo, sia di prodotti per il makeup. Questa è una tematica a me molto cara, alla quale tengo molto e quindi sono davvero contenta di condividere questo piccolo angolo “al naturale” con voi. Recensirò diversi prodotti che sto usando, spiegherò il loro utilizzo e le varie proprietà che possiedono.



Perché scegliere cosmetici naturali? Perché oggi il tasso di inquinamento atmosferico e idrico ha toccato valori imbarazzanti. Il 2014 ha registrato il picco più elevato a livello di SMOG, di inquinamento marino e terrestre dell’intera  Storia della Terra. Motivo più che sufficiente per scegliere prodotti naturali, creati nel rispetto della natura. Ognuno di noi, nel suo piccolo, apporta il proprio contributo per salvaguardare il mondo nel quale viviamo. Ognuno con i proprii mezzi, strumenti, scelte e stili di vita. Io ho iniziato da qui, da un consumo consapevole e basato sul rispetto di ciò che ci circonda.

Tengo a precisare che NON SONO UNA DERMATOLOGA, e non voglio assolutamente aspirare a questo ruolo. Sono solamente una persona che da anni si interessa al mondo della ecobiocosmesi e ai vantaggi che ne derivano dal suo utilizzo, che personalmente ho testato sulla mia pelle.
Per iniziare in bellezza, faccio due premesse toccando alcuni punti cardine, prima di immergerci nel mondo dell’ecobio.

COS’È UN COSMETICO ECOBIOLOGICO


Il termine “Ecobiologico” possiede due valenze:
-         Il prefisso “eco” si riferisce al fatto che i prodotti sono ecocompatibili, quindi completamente biodegradabili e non inquinanti. Questo significa che OGNI SINGOLO INGREDIENTE*, CHE COMPONE IL PRODOTTO, DEVE ESSERE COMPLETAMENTE BIODEGRADABILE E NON RILASCIARE SOSTANZE INQUINANTI NELL’AMBIENTE. Più dell’80% dei prodotti che usiamo nella nostra routine quotidiana contiene sostanze non biodegradabili, che rilasciano sostanze dannose per la flora e la fauna, come ad esempio gli ingredienti ITTIOTOSSICI, sostanze altamente dannose per la fauna acquatica (sia di acqua salata che di acqua dolce).
-         Il prefisso “bio” indica semplicemente che gli ingredienti e le materie prime, utilizzate per produrre il cosmetico, sono di origine biologica. La coltivazione e la loro lavorazione NON HA IMPIEGATO SOSTANZE NOCIVE, COME PESTICIDI E XENOBIOTICI.
-         Dulcis in fundo, questi prodotti e le loro materie prime NON SONO STATI TESTATI SU ANIMALI. Si tratta dunque di prodotti Cruelty Free.

*l’insieme degli ingredienti che compongono un cosmetico è detto INCI: International Nomenclature Cosmetic Ingredients. L’INCI è sempre stampato sulla confezione cartacea del prodotto, proprio come accade per gli ingredienti di un alimento preconfezionato.


SIMBOLI DEI PRODOTTI ECOBIO
I cosmetici ecobiologici, solitamente, presentano sulla loro confezione alcuni simboli ad avvalorare tutte le caratteristiche sopra citate:
Simbolo Cruelty Free

 Vari simboli per le certificazioni EcoBio

Ho scritto “solitamente” perché capita che alcune aziende non facciano stampare questi simboli, perché ottenere i certificati ecobiologici ha un costo elevatissimo (vuoi per la miriade di controlli che bisogna fare, vuoi per i test infiniti necessari per ottenere la certificazione). Questo non significa che quel prodotto, privo di queste simbologie, sia meno valido o meno attendibile rispetto a chi ha pagato profumatamente per ottenere queste certificazioni.

PIU’ RISULTATI VISIBILI E CONCRETI
I cosmetici naturali, a differenza di quelli di alta profumeria e di marche prettamente commerciali, sono molto più concentrati in attivi vegetali, che sono poi gli ingredienti che realmente possiedono una particolare e specifica azione sulla nostra pelle. Sono quindi superiori in efficacia ed efficienza. La maggior parte dei prodotti venduti al supermercato o in profumeria è ricca di sostanze chimiche che effettivamente non hanno alcuna funzione né azione sulla pelle, perché magari si tratta di coloranti, di emulsionanti, di addensanti, che a livello funzionale non aggiungono nulla al nostro prodotto. O magari gli attivi vegetali sono messi in quantità così piccole che, a livello pratico, non potranno avere la stessa azione rispetto allo stesso ingrediente posto a concentrazioni maggiori.

Ecco perché il 99% dei prodotti che uso è ecobiologico. Non posso dire di usarne il 100%, perché utilizzo ancora alcuni prodotti, quali il fondotinta, il dentifricio ed il mascara, che purtroppo appartengono alla “grande distribuzione”.

Spero di essere stata chiara, di aver spiegato in maniera esaustiva quello che più mi premeva scrivere. Se avete delle curiosità, dei dubbi o semplicemente volete condividere con me qualche vostra chicca, non esitate a commentare, così da poterci confrontare e consigliare.

Ecco quindi la nostra personalissima BioRubrica!

Prestissimo arriverà la prima recensione

Enjoy it!

Angelica